PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE ORE 10.00 DEL GIORNO 6 GIUGNO 2023 ALLE ORE 13.00 DEL GIORNO 5 SETTEMBRE 2023.
Nel 2023 la Regione Emilia Romagna ha stanziato 20 milioni di euro da erogare sotto forma di contributi a fondo perduto per favorire la competitività e la sostenibilità delle imprese turistiche dell'Emilia-Romagna che svolgono attività ricettive nonché l'attrattività dei territori e delle città ove quelle attività sono localizzate.
A CHI SI RIVOLGE
I beneficiari dei contributi a fondo perduto stanziati dalla Regione Emilia Romagna per il 2023 sono:
a) Gestori: tutti i soggetti privati, aventi qualunque forma giuridica, che esercitino, con regolare autorizzazione o altro titolo riconosciuto dall'ordinamento giuridico, una delle seguenti attività in immobili o aree di loro proprietà (gestore proprietario) o di proprietà di terzi (gestore non proprietario):
- Attività ricettiva alberghiera (alberghi, residenze turistico alberghiere, condhotel);
- Attività ricettiva all'aria aperta (campeggi, villaggi turistici, marina resort).
b) Proprietari non gestori: tutti i soggetti privati, aventi qualunque forma giuridica, che sono proprietari delle strutture:
- Nelle quali sono svolte, in virtù di un contratto regolarmente registrato o altro titolo giuridico riconosciuto dall'ordinamento, le attività indicate nella precedente lettera a) (attività in essere al momento della presentazione della domanda);
- Destinate all'esercizio di una delle attività indicate nella precedente lettera a) e che intendono affittare o dare in disponibilità a imprese o soggetti terzi (attività non in essere al momento della presentazione della domanda), in tale ultimo caso, al momento della rendicontazione l'attività dovrà essere effettivamente gestita ed aperta al pubblico.
I soggetti suindicati devo essere micro, piccole, medie imprese regolarmente costituiti con unità oggetto dell'intervento in Emilia – Romagna.
IN COSA CONSISTE L'AGEVOLAZIONE
Il contributo è concesso sotto forma di fondo perduto nella misura massima del 40% della spesa ammissibile e in tutti i casi non potrà essere superiore a euro 200.000.
Fatto salvo l'importo massimo concedibile, il contributo potrà essere incrementato del 10% in presenza di alcuni specifici requisiti di premialità.
LE SPESE AMMISSIBILI
Le spese ammissibili che le imprese del turismo nella Regione Emilia Romagna possono effettuare per ottenere un contributo a fondo perduto nel 2023 sono:
1. Spese per opere edili, murarie e impiantistiche, finalizzate anche all'efficientamento energetico e idrico, comprese quelle per la progettazione e la direzione lavori che non potranno superare il 10% dei lavori complessivi compresi nella presente voce;
2. Spese per l'acquisto di macchinari e attrezzature - anche nella forma del leasing - di finiture e arredi;
3. Spese per l'acquisto di dotazioni informatiche, hardware, software e relative licenze d'uso, servizi di cloud computing;
4. Spese per l'acquisizione di servizi di consulenza specializzata relativa agli interventi di digitalizzazione e di sostenibilità ambientale eventualmente previsti nel progetto e/o finalizzata all'acquisizione di certificazioni (nel limite massimo del 20% della somma delle spese di cui alle lettere a + b + c);
5. Costi generali per la definizione e gestione del progetto. Tale spesa è riconosciuta applicando un tasso forfettario fino al 5% della somma delle voci a), b), c) e d) precedenti e non dovrà essere rendicontata attraverso la presentazione di giustificativi.
Le fatture relative ai progetti ammessi a finanziamento per essere considerate ammissibili devono essere emesse ed effettivamente pagate nel periodo ricompreso tra la data del 1° gennaio 2023 e la data del 31 marzo 2025.
CONSULENZA CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO REGIONE EMILIA ROMAGNA: COME RICHIEDERE GLI INCENTIVI
Per richiedere i contributi a fondo perduto che la Regione Emilia Romagna mette a disposizione nel 2023, le imprese del turismo possono presentare domanda attraverso il servizio di consulenza Artigiancassa.
INFORMATIVA PRECONTRATTUALE SUL SERVIZIO DI ADVISORY
Messaggio pubblicitario con finalità promozionale. Per le condizioni economiche e contrattuali si rinvia alle informazioni contenute sul sito della Regione Emilia Romagna e all'informativa per il servizio di advisory "Bando sostegno per gli investimenti delle imprese del turismo". Il servizio di consulenza non è obbligatorio nè vincolante per l'accesso ai fondi. Il servizio è soggetto ad approvazione della banca.